Un viaggio culinario appassionato, curioso e avventuroso attraverso alcune delle principali spezie che hanno segnato la Storia degli uomini e ancora oggi danno profondità e sapore alle nostre tavole.
Dal ginger al coriandolo, dall'incenso al cardamomo, dalla cannella al pepe di Sichuan, se ne indaghiamo le origini scopriamo che Manhattan è stata ceduta dagli Olandesi agli Inglesi in cambio di un'isoletta delle Molucche cruciale per il commercio della noce moscata, che tante scoperte geografiche furono conseguenza di questo commercio pregiato, che fu Alessandro Magno il primo a importare lo zafferano dalle esotiche regioni del Kashmir.
June Bellamy ha scelto alcune delle spezie che da sempre hanno fatto parte della sua vita, ne ha studiato le origini, ricostruito gli spostamenti attraverso e oltre il Mediterraneo e ne ha raccolto le ricette più importanti per offrire ai lettori un repertorio di piatti al tempo stesso antichi e attualissimi. La cucina orientale, per lei, non è mai stata una moda, è la sua storia.
Ed è questo a rendere unico il libro in un momento in cui i piatti etnici sono più che mai di tendenza.
Un'introduzione racconta la storia delle spezie dalle antiche vie commerciali a oggi, dopodiché vengono presentate una a una le diverse spezie: schede di approfondimento con notizie storiche, aneddoti personali dell'autrice e una piccola ricetta in cui la spezia in questione è ingrediente centrale e si può assaporare appieno.
Un ricettario con alcune preparazioni fotografate e tanti box di approfondimento completano il volume.