Oggi sicuramente il mondo è in fiamme sotto molti punti di vista al punto che, come Osho spiega:
"La vita sembra così futile, assolutamente priva di significato... E un uomo non può vivere senza sperimentare un qualche significato, senza sentire di contribuire al mondo con qualcosa di valido, senza sentire che l'esistenza ha bisogno di lui, che non è un fenomeno del tutto insignificante, che non è accidentale, che la vita richiede la sua presenza, che sta adempiendo qualcosa di incredibilmente significativo. Se non si arriva a sentire tutto questo, si resta in fiamme."
E diventa sempre più difficile vivere senza preoccuparsi, senza sentire che qualcosa non va nell'esistenza, così come si vive collettivamente: porsi l'interrogativo reale diventa più facile che continuare a vivere in una perenne fuga in avanti.
Un invito a indagare, dunque, a uscire dalla semplice curiosità e imparare a confrontarsi con le sottili problematiche che dimorano latenti dentro di noi. Ma soprattutto un addestramento a comprendere ciò che si è e dove si è.
E per farlo, Osho accompagna in un percorso dedicato che aiuta a vedere ciò che non si è, e sostiene nel delicato viaggio di riscoperta della propria vera identità.