Con uno sguardo multidisciplinare, che spazia dalla neuropsichiatria all’antropologia, dalla politica agli studi di genere, dalla narrativa ai film, l’autrice traccia un percorso, dalle teorie elaborate all’origine stessa della psicoanalisi alle attuali questioni del genere e delle sue variabili e della genitorialità biologica, e propone un'analisi ampia e scrupolosa del tema delle relazioni tra fratelli e sorelle, ponendo l’accento sull’importanza delle relazioni laterali, quelle cioè fra pari, troppo spesso sottomesse alle relazioni verticali, in cui è presente un’autorità di tipo genitoriale.