Perdere la Terra è l'impressionante racconto di come avremmo potuto fermare il cambiamento climatico e non lo abbiamo fatto.
Il libro affronta quello che secondo l'autore è stato il decennio decisivo per il futuro del mondo: dal 1979 al 1989 infatti il genere umano è giunto per la prima volta a una vasta comprensione delle cause e dei pericoli del cambiamento climatico, grazie a un accordo globale per la riduzione delle emissioni di carbonio.
Nathaniel Rich identifica i principali attori e responsabili, gli errori che sono stati fatti lungo la strada fino ad arrivare alla situazione drammatica in cui ci troviamo ora.
Non è però solo una dolorosa rivelazione di opportunità mancate, ma una valutazione chiara ed eloquente di cosa possiamo e dobbiamo fare prima che sia davvero troppo tardi.