È quello che fa in queste pagine il dottor Bona: compiendo una rivoluzione copernicana della psicoterapia, pone al centro dell’indagine affettiva e spirituale il feto, raggiungibile in ipnosi evocativa, e il suo rapporto con la madre.
Attraverso il racconto di diversi casi clinici affrontati dal dottor Bona con la delicatezza di un antico maieuta socratico, il testo mette in luce l’importanza della fase gestazionale per la mappatura dei «codici sorgente» fetali e per la programmazione del futuro comportamento affettivo e sociale.
Ed è in nome di un antico matriarcato educativo che l’autore rinnova in queste pagine quell’«arte della levatrice» dello spirito che ci riporta verso una vita affettiva ed emozionale fluida e serena.
Indice:
- Mia madre è una nuvola infinitamente distante
- II tempo, Socrate e l'ipnosi evocativa
- Le mappe fetali dell'insicurezza
- Il feto: un investigatore d'amore
- Foetus blues
- Le due assassine e il complice
- Ipnosi evocativa fetale: una rivoluzione copernicana
- Figlio di N.N.
- La maieutica
- La dada Bruna, mia unica, amorevole levatrice
- Hypnotic virtuosa
- Le levatrici di una volta
- Sara, l'ostetrica degli angeli
- L'ostetrico di una levatrice
- Rituali della nascita
- Abortire da sola
- La mammana
- Madre si nasce, levatrice si diventa
- L'Uno-levatrice e l'apertura del cuore
- Una gestazione interminabile
- Le dee levatrici
- I tic del comandante
- L'angelo che non voleva nascere
- L'archetipo Madre
- Mamma constrictor
- La fecondazione eterologa
- Pollicina, l'orco ostetrico e la OFE
- I Maestri levatori
- Ognanios e la levatrice dell'anima