Quello che è viziato nel modo di attaccare l’omeopatia è che si nega l’evidenza di questo tipo di medicina semplicemente perché la modalità di cura non rientra nelle nostre categorie di pensiero razionale, ma questo è un pregiudizio che la medicina non si può permettere perché in ballo c’è la salute delle persone.
Se c’è una guarigione e se ne nega l’evidenza soltanto perché non si capisce, ciò è deontologicamente inaccettabile.
Se poi vogliamo valutare che è molto più difficoltoso curarsi con l’omeopatia nel mondo occidentale basato sull’efficienza ci spostiamo su un altro livello, antropologico-cultural-sociale.