Spesso sentiamo dire di qualcuno “è un solitario”, “ama starsene per conto suo”, “non gli piace stare in mezzo alla gente” e prontamente la persona viene etichettata come “introversa” o “ipersensibile”.
Ma chi sono realmente l’introverso e l’ipersensibile?
Quali sono le loro sensibilità?
Quali sono i loro punti di forza?
In linea generale, l’introverso è un individuo molto riflessivo, dotato di una grande capacità di osservazione e di un profondo intuito. Non disprezza la compagnia degli altri, ma si sente bene anche da solo.
Di fatto, la solitudine lo ricarica, mentre i contesti troppo rumorosi e confusionari gli sottraggono tutta l’energia.
La sua personalità riservata ha talvolta la conseguenza di indurre gli altri a ignorarlo, a “non notare” la sua presenza, a non prendere seriamente quanto dice.
Ti riconosci in queste situazioni e vorresti scoprire il modo di sentirti a tuo agio in qualunque contesto, pur rimanendo fedele alla tua natura?
Vuoi che gli altri ti ascoltino senza per questo essere costretto a diventare ciò che non sei?
L’introverso felice ti fornisce tutti gli strumenti per portare alla luce i tuoi talenti naturali e farne il tuo punto di forza, sul lavoro, con gli amici e nelle interazioni sociali.
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