Jacques-Alain Miller offre in questo testo le chiavi dell'ultimo insegnamento di Lacan, presentando al pubblico il suo corso dell'anno accademico 2010-2011, dal titolo "L'Essere e l'Uno".
L'autore inoltre rielabora la distinzione tra i registri dell'essere e dell'esistenza, conferendo al significante un altro valore: il significante non apporta al vivente il senso oppure l'essere, ma provoca un godimento che in parte rimane incancellabile e che riecheggia nel sintomo.
La psicoanalisi non si occupa quindi solo di quello da cui si può guarire, ma anche di quello che non ci lascerà mai.