Le avventure del principe Madé Djelantik, personalità tra le più amate nella storia contemporanea dell’isola di Bali, sono storie vere capaci di risvegliare sentimenti di meraviglia e gioia interiore in questi tempi di paure e incertezze. Nato nel 1919 in piena epoca coloniale e feudale in un leggendario palazzo reale, il principe va a studiare all’ Università di Amsterdam.
La sua missione di medico lo porta nelle regioni più remote del mondo dove incontra e supera avventure e pericoli di ogni sorta, perfino l’arresto da parte della polizia segreta di Saddam Hussein. In ogni circostanza egli reagisce con serenità e con un sublime senso dell’umorismo.
La sua straordinaria incolumità trova alimento in una costante ricerca di verità e nella sua incontenibile curiosità, ed è legata profeticamente anche a un «segno» individuato in lui bambino dal grande poeta indiano Rabindranath Tagore.
Questo viaggio alla scoperta di un mondo di tradizioni in via d’estinzione apre al lettore l’incomparabile visione di «un’isola che non c’è più».