Tratta dal manoscritto originale di un discepolo di Eliphas Levi, ormai definito dagli studiosi “il padre dell’occultismo contemporaneo” quest’opera, che viene pubblicata per la prima volta, raccoglie tutte riflessioni dell’insigne ermetista sui tarocchi.
Avendo potuto attingere anche a fonti riservate, per la sua profondità e completezza essa è destinata a diventare una vera e propria pietra miliare per tutti gli studiosi o peri semplici appassionati che vogliono conoscere a fondo i misteri racchiusi nei tarocchi, sia dal punto di vista sapienziale che divinatorio.
A corredo del testo sono riprodotte le figure del Tarocco disegnate dal discepolo Eliphas ben Zahed secondo le indicazioni di Eliphas Levi stesso; le singole lame sono accompagnate da un testo esplicativo e giustificativo del segreto del maestro occultista.