In quest'opera, frutto di quarant'anni di studio e di pratica delle tradizioni theravada, tibetana e coreana, Stephen Batchelor si propone di delineare una visione del buddhismo etica, contemplativa e filosofica che sia coerente e adatta a un'epoca moderna, laica, non dogmatica.
A tale scopo si concentra sugli episodi chiave sparsi nel canone che raccontano dei rapporti di Gotama con i suoi contemporanei al fine di cogliere sia il contesto sociale in cui visse il Buddha, sia la sua persona.
Alternando letture critiche degli antichi testi canonici a narrazioni della storia di cinque figure che appartenevano alla cerchia ristretta del Buddha, l'autore dimostra che il Buddha non vedeva la rinuncia monastica come un requisito indispensabile per la pratica del suo sentiero, un sentiero che si rivela quindi particolarmente valido nel mondo laico contemporaneo.