Il libro evidenzia come tutta la dottrina evangelica, così come molte altre dottrine tradizionali e moderne, sia orientata verso il superamento della violenza, tanto evidente nel mondo contemporaneo.
Superamento possibile con lo sviluppo di un essere diverso, superiore alla violenza.
La tesi che il libro sostiene è che il fine dell'Uomo è lo sviluppo interiore, come unica vera psicologia.