Il Vangelo di Tommaso è un vangelo apocrifo che raccoglie 114 detti di Gesù.
La sua data di composizione è dibattuta tra gli studiosi: alcuni lo ritengono contemporaneo dei vangeli sinottici, se non addirittura antecedente a questi, la cui datazione non è posteriore alla fine del I secolo; ma la maggioranza degli studiosi ritiene che sia successivo, in quanto mostrerebbe una dipendenza parziale dai vangeli canonici, e lo datano alla metà del II secolo, nel 140.
L’attribuzione del vangelo è all’apostolo “Didimo Giuda Tommaso” (sia “Didimo” che “Tommaso” significano “gemello”, rispettivamente in greco e in aramaico).