Cogliere il significato della propria esistenza nella complessità delle relazioni umane, trovare un equilibrio interiore e fissare un rapporto empatico con gli altri, così da essere in armonia con il cosmo.
Praticare con costanza il principio del giusto mezzo, non eccedere mai e non essere mai manchevole, agire in accordo con la natura, mutevole ma perfetta nel suo ciclico divenire e nell'avvicendarsi delle stagioni e degli eventi.
La costante pratica del giusto mezzo, con alcuni esempi di un'antica saggezza cinese, insegna a scrutare i luoghi più reconditi dell'animo, a confrontarsi con gli altri e a moderare i propri istinti, così da perfezionarsi giorno dopo giorno.