Le esperienze successive la morte sono una sorta di crisi. I riferimenti che prima avevamo non ci sono più, siamo vivi ma in maniera diversa, siamo nel mondo ma ad un livello differente di prima.
"La crisi della morte è intrinsecamente la stessa per tutti. Quando è giunto l'istante fatale, il "corpo eterico", il quale compenetra il "corpo carnale", comincia gradualmente a liberarsene, Chi non ha visto una farfalla emergere dalla sua crisalide?
Ebbene: il processo è analogo...
Non appena il "corpo eterico" si è liberato dal "corpo carnale", intervengono altri spiriti in aiuto del nuovo spirito disincarnato. Si tratta di una nascita, in tutto analoga alla nascita di un bimbo in ambiente terreno; di modo ché anche lo spirito neonato è bisognoso di aiuto: si sente disperso, disorientato, impaurito; e le cose non potrebbero andare diversamente..