Scritto a caldo al momento del tracollo dell’Unione Sovietica, il pamphlet di Badiou prende in contropiede ogni lettura luttuosa e malinconica della fine del socialismo reale.
La “fine della verità” di Stato annuncerebbe invece un nuovo inizio per l’ipotesi comunista, finalmente svincolata dalla propria incarnazione ufficiale staliniana e post-staliniana.
Una lettura vivificante e coraggiosa, a quasi un quarto di secolo di distanza, qui per la prima volta proposta in traduzione italiana. Con una nota pensata da Badiou appositamente per quest’edizione.