Lo gnosticismo, nelle sue molteplici manifestazioni, ha elaborato uno specifico lessico per descrivere un’esperienza unica: la percezione della vera realtà, l’abisso esistenziale che separa l’uomo dalla propria reale coscienza.
’uomo è «caduto» in questo mondo, dove si trova «prigioniero», «incatenato», e nel quale vaga dominato dalla più profonda sofferenza, anelando la smarrita «patria celeste».