Chi sono io?
È questa l'inquietante domanda con cui tutti noi ci troviamo inevitabilmente confrontati e a cui troviamo così difficile dare una risposta convincente. La questione dell'identità personale occupa un posto centrale nell'esistenza umana e alla sua esplorazione è dedicata questa fondamentale opera di Almaas.
In essa egli spiega con chiarezza i principali concetti della psicologia dell'io e della teoria delle relazioni ogettuali e come essi siano rilevanti non solo per la vita personale, ma anche per quella spirituale dell'individuo.
Secondo la teoria delle relazioni ogettuali il processo di sviluppo dell'io può considerarsi concluso con successo quando intorno ai tre anni nel bambino nasce la consapevolezza di possedere un io stabile in grado di interaggire con l'ambiente esterno. Almaas suggerisce, invece, che il processo di sviluppo dell'io non si arresti a tal punto, ma possa continuare nella dimensione spirituale, nella quale l'io affronta i suoi conflitti e impara a liberarsi delle sue difese.
Questo processo di purificazione si conclude con la nascita di quella che Almaas chiama l'Essenza Personale, l'uomo completo, che ha sviluppato in pieno tutte le sue potenzialità e in cui la fusione fra anima e personalità si è finalmente compiuta. Quest'opera è la prima esposizione completa del rapporto tra la dimensione spirituale dell'uomo e le scoperte empiriche della psicologia evolutiva.
Le teorie della psicoterapia contemporanea sono riviste e inquadrate in un contesto più profondo, offrendoci una prospettiva del tutto nuova dalla quale si possono vedere i meriti, ma anche i limiti insiti nella psicologia contemporanea.