Code, imballaggi, prodotti inutili e dannosi per la salute e per l’ambiente, filiera lunga, inquinamento e sfruttamento, bisogni indotti da pubblicità, lunghe attese per trovare parcheggio, per scegliere, per pagare: questo è il supermercato.
E chi pensa che rinunciarvi sia difficile, inutile o addirittura impossibile, dovrà ricredersi.
Vivere senza supermercato non solo è possibile ma è addirittura facile e piacevole: parola di chi lo ha fatto. Entrare in relazione con i produttori, scoprire la provenienza e l’origine delle merci, informarsi sulle conseguenze, personali e globali, di ciò che si acquista e si consuma: vivere senza supermercato significa tutto questo e molto altro ancora.
Significa fare una spesa ecologica, consapevole e responsabile, dando un nuovo valore ai propri gesti e un peso diverso ai propri soldi. Significa cambiare stile di vita e modo di pensare. Vivere senza supermercato significa guadagnarci: in soldi, salute, relazioni e tempo.
Una scelta alla portata di tutti.
Indice:
Vivere senza supermercato
I primi passi fuori
- Il Gruppo d’acquisto solidale
- Come funziona nella pratica un Gruppo d’acquisto solidale?
- Comprare sfuso
- Mercati, botteghe e piccoli produttori
- Orti urbani e sociali: la campagna in città
Virtuale: reale, solidale e sostenibile
Il prezzo “nascosto” della plastica
- Piatti, bicchieri e posate usa e getta: il trionfo della pigrizia
- Tovaglioli, fazzoletti e strofinacci: perché no?
Lavarmi senza sporcarmi
- Cose da donne
- Ok... ma la carta igienica?
Come pulire casa senza sporcare il mondo
Mangio ergo sum
- Apriamo gli occhi (e guardiamoci in faccia)
- La filiera sporca della grande distribuzione
- No agli allevamenti intensivi
Riprendiamoci la dieta mediterranea
Quindi? Che si mangia?!
- Piccola parentesi sull’insalata in busta
- Prima di tutto, le materie prime
- L’autoproduzione in cucina
- Non sprecare!
- L’acqua del sindaco
Consumo critico
L’impronta ecologica
Ok, ma...
- Ma... tu non hai figli!
- Ma... quanto mi costa?
- Ma tu vivi in città
- Ma... i lavoratori?!
- Ma gli esperti dicono che...
- Ma... i piaceri della vita?