Questo ottavo volume introduce gli eventi biblici in un contesto più ampio, a partire dall’Egitto.
Le piramidi di Giza sono ancora un mistero: non si sa chi le abbia costruite e non se ne conoscono obiettivi e funzionalità ma Enoch, colui che (come dice la Bibbia) andava avanti e indietro con gli Elohim, è il depositario di conoscenze segrete.
E’ uno dei prescelti incaricati di registrarle a beneficio dell’umanità e a futura memoria: appartiene alla stirpe adamitica e viene dotato degli strumenti necessari per svolgere il suo compito.
Assiste ad operazioni particolari e trasmette una conoscenza che gli deriva dagli Elohim; lui la memorizza nel suo strumento ad alta tecnologia e la fa riportare ai suoi simili su tavolette che la conservano e tramandano. Un personaggio intrigante che ha grande peso nella storia degli adamiti e dell’umanità intera.