|
In questo libro vengono esaminate le opere di eminenti scienziati in cui vengono sviluppate idee nuove in aperto contrasto con quelle che vigono attualmente in campo biologico, e vengono ripresi alcuni dibattiti su diversi problemi fondamentali della biologia teorica, come quello dell’ordine e del disordine, dell’entropia e della negaentropia, strettamente collegate alla validità o meno per gli organismi viventi del Secondo principio della termodinamica e infine il problema del finalismo biologico in contrasto con la concezione casuale, oggi prevalente tra i genetisti e i biologi molecolari.
Altri problemi trattati in questo volume sono quelli della generazione spontanea o abiogenesi e della derivazione scimmiesca dell’uomo, capisaldi della concezione darwinista, ormai del tutto superata (nonostante il parere contrario della maggior parte dei biologi). Un ulteriore argomento trattato è quello del falso contrasto tra evoluzionismo e creazionismo e ancora il problema della presenza nel cosmo di un’intelligenza capace di contrastare la cieca casualità.
Chiude il volume un capitolo dedicato al valore e ai limiti della scienza e ai rapporti tra scienza e fede.
|