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Ovvero il cosmo come una unica, immensa opera d'arte. Da sempre l'innovativo lavoro di Frank Wilczek (premio Nobel per la fisica nel 2004) nella fisica quantistica è ispirato dalla sua ricerca di un piú profondo ordine della bellezza nella natura: dall'assunto che l'universo incarni forme bellissime le cui caratteristiche sono la simmetria - armonia, equilibrio, proporzione - e l'economia. Wilczek non è certo l'unico grande scienziato che traccia la sua rotta usando come bussola la bellezza.
Come rivela in Una bellissima domanda, questa fu la base delle ricerche scientifiche a partire da Pitagora, il primo a sostenere che «tutto è numero», per arrivare a Galileo, Newton, Maxwell, Einstein e alle acque profonde della fisica del Novecento.
Anche se gli antichi non avevano ragione riguardo a ogni cosa, la loro fede appassionata nella musica delle sfere si è rivelata giusta fino al livello quantistico. Esplorando il fitto intreccio tra le nostre idee sulla bellezza e sull'arte e la comprensione scientifica del cosmo, Wilczek ci porta alle frontiere attuali della conoscenza, dove le intuizioni essenziali delle idee quantistiche, persino le piú azzardate, applicano principî che siamo tutti in grado di comprendere. Le equazioni degli atomi e della luce sono quasi letteralmente le stesse equazioni che governano gli strumenti musicali e il suono; le particelle subatomiche, responsabili della maggior parte della nostra massa, sono determinate da semplici geometrie simmetriche.
L'universo stesso, suggerisce Wilczek, sembra voler incarnare forme bellissime ed eleganti. Forse questa forza è l'eleganza pura dei numeri, forse il lavoro di un essere superiore, o forse una via di mezzo tra i due. In ogni caso, alla fine non ci allontaneremo mai dall'infinito e dall'infinitesimale, che tutto tiene insieme e collega.
Un libro unico nel suo genere, riccamente illustrato e davvero profondo, sia pe l'ampiezza dello studio condotto, sia per la profondità dei risultati e delle spiegazioni ed interpretazioni che ci offre.
Oltre ad una completa sezione terminologica che è molto di più di un semplice glossario poichè contiene punti di vista alternativi su molte idee presentate nel testo e ne svliluppa alcune in direzioni nuove, comprende anche una fondamentale sezione di ulteriori letture consigliate per approfondire e conseguire una ulteriore esplorazione nello spirito dell'opera.
Davvero un bellissimo libro ed uno dei più stimolanti e profondi nell'ambito sia della fisica quantistica che dell'estetica.
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