Nel campo della ricerca sulla morte, la dottoressa Elizabeth Kübler-Ross si è meritatamente conquistata grande fama. Le innumerevoli ore che trascorse accanto ai pazienti allo stadio terminale le consentirono di fare scoperte in seguito confermate da altri ricercatori, ormai patrimonio acquisito di questo campo di studio.
Elizabeth Kübler-Ross non esitò a mettere a repentaglio il suo buon nome di scienziata affermando ciò che le esperienze dei morenti le avevano insegnato: la morte in realtà non esiste, “è un passaggio a un altro stato di coscienza, in cui si continua a crescere psichicamente e spiritualmente”.
“Per tanti secoli”, disse, “si è cercato di convincere la gente a credere alle cose ultraterrene. Per me non è più questione di credere, ma di sapere: la morte è soltanto il passaggio ad una casa più bella!” Prefazione di Rudiger Dahlke