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Il teso parla di ego, ambizione, tradimento, redenzione, fiducia e speranza. Sembrerebbero gli ingredienti per un romanzo, ma in questo caso i personaggi sono reali e le storie sono vere.
Non è un mero esercizio di discussione sulla leadership, sarebbe troppo facile e poco impegnativo per il lettore; è invece un incoraggiamento a prendersi una pausa e a considerare le risposte a una domanda fondamentale: “Come si può essere leader responsabili e (ri)conquistare la fiducia e il rispetto del personale?” Attraverso una serie di casi di studio selezionati con cura ed esperienze personali, l’autore non si limita a descrivere come un leader responsabile è in grado di rilevare i difetti di un team o di un’impresa, ma mostra anche come una leadership autentica e coraggiosa possa rappresentare un esempio personale di vitalità e utilità per gli altri, nella vita come nel lavoro.
Il testo identifica questi criteri che sono l’abilità nell’intrattenere relazioni nell’organizzazione, la definizione e gestione dei ruoli e il perseguimento delle pratiche etiche. Inoltre analizza questa figura e le sue caratteristiche all’interno di una struttura e ne offre un modello di riferimento che aderisca alla cultura aziendale.
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