La Pietra degli Alchimisti è basato sulla storia personale dell'autore, che dopo un incontro “fortuito” con Raffaele, un alchimista dalla forte personalità magnetica, realizzerà un percorso iniziatico che lo condurrà fino alle regioni inesplorate della propria interiorità.
Un viaggio reale e simbolico ricco di prove e avventura dove il lettore, insieme al protagonista, attraverserà tutte le fasi dell’arte Alchemica fino a realizzare il Risveglio della propria Anima.
Tutti gli uomini “dormono”, sono degli “automi” completamente ipnotizzati che si illudono di essere svegli.
Cosa bisogna fare per svegliarsi?
Qual è il significato reale della Pietra Filosofale?
Cosa si intende per “Immortalità”?
Per la prima volta l’Alchimia non sarà più un sapere oscuro e indecifrabile ma una conoscenza accessibile a tutti, un modo di vivere con saggezza che non richiede l’esilio dal mondo ma, al contrario, la propria partecipazione attiva e consapevole.
L’Attenzione è la regola dell'Alchimista.
L’Attenzione è essere presenti a se stessi qui e ora.
L’Attenzione è la differenza tra essere vivi ed essere morti.
Tutto il lavoro pratico su se stessi inizia e finisce con la pratica della nostra presenza interiore.
Questo è il Ricordo di Sé”.
La Pietra degli Alchimisti è il primo libro di Francesco Giacovazzo dove, per la prima volta, interpreta l’Alchimia attraverso le nuove scoperte della Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI), una disciplina che si occupa delle relazioni tra il funzionamento del sistema nervoso, del sistema immunitario e della salute psicofisica dell’essere umano.