|
Ancora oggi il mio amato Krśńa suona il Suo flauto.
Solo le persone fortunate possono ascoltare la Sua musica.
Le più importanti correnti filosofiche indiane usate in questo libro da Shrii Shrii Ánandamúrti per illustrare i vari aspetti della personalità e della vita di Krśńa sono come delle cartine al tornasole, e in Namámi Krśńasundaram (Saluto Krśńa il Bello) Lui appare in tutta la Sua grandezza e bellezza, emergendo come un prezioso gioiello nascosto in uno scrigno che una volta aperto inonda di luce l’anima di chi legge.
L’autore delinea qui due ruoli distinti: Vraja Krśńa, il Signore della devozione, e Párthasárathi Krśńa, il Signore del karma yoga, incessantemente impegnato nella lotta contro l’immoralità e l’ingiustizia. E demolendo tutti i castelli ristretti e dogmatici che non riescono a contenere la Sua grandezza chiarisce con lucidità inoppugnabile che le Sue parole e le Sue azioni racchiudono una filosofia sublime incarnata nell’esempio.
Di grande attualità quindi la figura di Krśńa come guida spirituale e sociale, e l’invito appassionato che Shrii Shrii Ánandamúrti rivolge è quello di andare nella profondità del nostro essere e ascoltare il suono del Suo magico flauto, rispondendo al Suo dolce e imperioso richiamo. Il richiamo all’essenza della spiritualità e l’amore devozionale per il Divino, insieme all’impegno a lottare per costruire una società giusta basata sulla moralità
|