Continua l’analisi in materia di massoneria, Chiesa cattolica, e sistema in cui viviamo. In questo secondo volume prosegue l’analisi dell’omicidio massonico, ma la ricerca diventa sempre più complessa, perché la storia della massoneria si intreccia con quella della Chiesa Cattolica e con la figura di Gesù, attorno alla quale le due organizzazioni si sono fatte una guerra spietata. Si arriva quindi a capire come Massoneria e Chiesa Cattolica siano due facce della stessa medaglia, di cui l’una non potrebbe esistere senza l’altra. Si approfondisce anche la storia del Cristianesimo, evidenziando la lotta perpetrata nei secoli per nascondere la verità su molti aspetti della storia di Gesù, con i tentativi, da parte dei rosacroce e delle società segrete, di preservarne la realtà storica e spirituale. Tra le vicende giudiziarie che in questo volume iniziano a delinearsi (per trovare la conclusione nel terzo volume) c’è la vicenda delle Bestie di Satana.
L'autore, nel corso delle sue ricerche come legale di Paolo Leoni e di Nicola Sapone (considerati i leader della setta), è arrivato a scoprire che i ragazzi coinvolti nella vicenda sono quasi tutti innocenti, mentre i colpevoli veri dovrebbero essere cercati altrove, ai vertici dello stato. Trattandosi di una vicenda giudiziaria tra le più importanti al mondo in tema di satanismo (insieme alla vicenda Manson in America del 1969), essa è stata il punto di osservazione privilegiato per capire come dietro alle vicende di sangue che vengono trattate dai media come normali casi di cronaca nera, ci siano in realtà feroci lotte politiche o culturali tra centri di potere riconducibili, ancora una volta, alla Chiesa Cattolica o alla Massoneria.