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L’impiego dei dadi per la divinazione è attestato da oltre cinquemila anni: ne fecero largamente uso tra l’altro anche i caldei, gli egiziani, i greci e i romani. Giulio Cesare, prima di salire al potere, nel varcare il Rubicone pronunciò il fatidico «Alea iacta est!» (Il dado è tratto) e da allora i dadi sono stati invariabilmente associati al destino dell’uomo. Ma qual è il rapporto tra i dadi e il fato? Che si tratti di vita amorosa, familiare o professionale, i dadi sono perfettamente in grado di rispondere alle nostre domande e di aiutarci a prendere le decisioni più opportune. Questa guida fornisce al lettore una serie di metodi differenziati per decifrare il nostro futuro con i dadi, in gran parte derivati dalla tradizione greco-romana. Finalmente l’arte della divinazione con i dadi è alla portata di tutti!
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