|
In questi “tempi strani”, la politica è governata dai tecnici e dai mercati, mentre i valori si quotano in Borsa. È dunque lecito sentirsi un po’ sperduti. Così dobbiamo ingegnarci a leggere la realtà che ci sta intorno e i mutamenti che la attraversano cercando parole nuove. Talora mute. Attraverso definizioni indefinite e riferimenti privi di significato preciso. Semmai, caricati di molti, diversi significati. È ciò che si propone questo nuovo Sillabario, che si snoda attraverso trentasei voci. Da “Autobus” a “Val di Susa”, da “Bamboccioni” a “Hedge fund”, da “Multitask” a “Tardivo digitale”. Bussole e Mappe che servono a orientare i perplessi e gli spaesati. Categorie di cui lo stesso Diamanti ammette di fare parte: “A me, almeno, capita di sentirmi così. A mia volta, un po’ strano.
|