Un invito al risveglio, un invito ad osare, a vivere la vita con la pienezza e la forza di chi ha come priorità la fioritura dell’essere, poiché è necessario essere prima di poter dare.
Uscito per la prima volta nel 1936 questo testo appare oggi profetico e modernissimo. Un distillato di amorevole saggezza che sollecita a divenire “ciò che siamo”. Le parole contenute in questo libretto ci vennero trasmesse da una Coscienza più elevata. Fosse essa un maestro, o il Sè superiore o qualche altro Aiuto all'umanità, lo lasciamo decidere alla intuizione di ciascun lettore (NdC)