Questo manoscritto è considerato tuttora il mistero letterario più sconcertante della storia, in quanto è l'unico manoscritto medievale non decifrato esistente al mondo, scritto in un codice incomprensibile, la cui chiave non è stata scoperta neanche dai crittografi militari che infransero i codici tedeschi e giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale. Le sue pagine sono piene di illustrazioni di donne nude, di piante, di animali inesistenti e di costellazioni sconosciute dall’astronomia.
Analizzato già nel Rinascimento, lo strano libro cifrato sparì per secoli prima di essere riscoperto, agli inizi del XX secolo, dal libraio antiquario (ed ex rivoluzionario) Wilfred Voynich a Frascati, nella Villa Mondragone, proprietà dei Gesuiti. Su di esso sono state applicate tutte le tecniche possibili allo scopo di svelare i suoi segreti, ma il manoscritto MS 408 – così è stato classificato – resta inattaccabile agli sforzi degli studiosi, e ai sofisticati programmi per computer.
Marcelo Dos Santos ci conduce attraverso un lungo, appassionante e sorprendente periplo storico che arriva fino al Medio Evo. Ci rivela gli straordinari personaggi che ebbero qualche relazione con il libro – dall’imperatore Rodolfo II, fino all’alchimista della corte elisabettiana John Dee, al falsario Edward Kelley o, forse, allo stesso Leonardo da Vinci – ci presenta i tentativi effettuati per svelare i suoi misteri e analizza le teorie antiche e moderne riguardo la sua possibile origine, il suo autore sconosciuto e i suoi sorprendenti ma inaccessibili contenuti.
Una vera e propria indagine investigativa storico-letteraria che fa il punto, aggiornatissimo, su tutto quanto oggi si sa del suo autore, della sua datazione, del senso generale del contenuto e dei suoi possibili scopi.