Ho conosciuto uomini e donne che, con la speranza, avevano stipulato un patto: loro si impegnavano ad averla sempre in cima ai propri pensieri, ella a non avbbandonarli mai. la cosa sembrava funzionare discretamente. Però in me sorgeva il sospetto che non essendovi possibilità di controllo, il patto potesse essere disatteso.Mi dicevo: è sufficiente che uno dimentichi di coniugare il verbo per chè la Speranza si allontani e si dia ad altri. Oppure cjhe il medico ti conceda tre mesi di vita ed ecco che la Speranza se ne va. Difficile che resti fedele sino alla morte.
Esistono anche speranze fallaci: piagare al proprio volere determinate situazioni o persone. farsi benvolere da chi ti detesta o vincere tre volte consecutive la totocalcio. Fate volentem ducunt, nolentem trahunt. Così sono stato condorto dal destino per mille vie a riconcorrere qualcosa che mi portasse oltre la fede supina. Una sorta di Serpente Verde lanciato sul fiume al di là dell'esperienza, della vita.
Cominciare umilmente, portando sempre nell'anima dedizione alla verità, alla conoscenza. Riconoscere il miracolo intorno a sè, nella natura, vivere nellomstupore e nella meraviglia e andare oltre.