Moss Roberts, professore associato di lingua cinese e direttore degli studi sull'Asia Orientale alla New York University, accomunando storie di fonte confuciana (la filosofia delle classi superiori) e taoista (quella più vicina al popolo), ha inteso offrire al lettore un quadro dell'intera società cinese dal V sec. a.C. al XVIII sec. d.C.
Le fiabe e i brevi racconti qui contenuti parlano quindi dei complessi rapporti - rigidamente codificati - tra padri e figli, marito e mogli, imperatore e sudditi, funzionari e contaadini, e delle soperchierie, delle astuzie e delle superiori norme di saggezza usate per sfuggirvi.
Ma oltre che di vita quotidiana, in queste storie i parla anche di animali magici, di dèi e di spiriti, di eroi e di fantasmi, creature simboliche tramite le quali la fantasia popolare esprime le sue paure e i suoi sogni.