Questo libro presenta la “Pet-Therapy”, un supporto terapeutico apparentemente nuovo ma in realtà antico che, ricorrendo alla presenza di un animale nella vita del paziente, ne semplifica le problematiche, particolarmente di tipo psicologico, o lo libera completamente da esse.
In realtà, da sempre il sentimento d’affetto che si riversa su un amico del mondo animale, ampiamente ripagato, ha avuto una funzione equilibratrice, quando non proprio terapeutica, nella vita dell’individuo. La novità sta nel fatto che di tale forma terapeutica si occupi ora la scienza psicologica, e non soltanto questa.
Ricerche e statistiche documentano che gli effetti di questo tipo di terapia sono molto rapidi, e che essa si dimostra spesso efficace in casi nei quali altri tipi di intervento non hanno avuto effetto. Si è dimostrata inoltre benefica anche in vari disturbi fisici: insuffienze gastriche, disordini endocrini, disturbi gastrointestinali, enfisema, diabete, ecc.
Sembra in ogni caso che la presenza di un animale d’affezione incrementi la longevità e diminuisca il pericolo di malattie. Si tratta quindi di una terapia facilissima, poco costosa e dai risultati rapidi, utilizzabile anche come terapia collaterale.
L’Autrice non si limita alla presentazione della tecnica, ma estende il discorso agli aspetti sociali, educativi, psicologici di essa. Ne risulta un quadro ricco di contenuti e di prospettive, utile sia allo psicoterapeuta che al lettore comune.
