Acuto nell'alternare il racconto della propria esperienza con i dettagli tecnici, la storia del Kendo e dei suoi maestri con la descrizione minuziosa dei vari esercizi o Kata, Darrell Craig dimostra come le arti marziali siano un illimitato viaggio affascinante senza destinazione finale, una vera e propria filosofia di vita.
Non è sufficiente, infatti, studiare solamente la tecnica se non si è penetrata la dimensione essenziale del Kendo che implica una precisa filosofia e un'etica di comportamento. Ecco perché questo straordinario libro inizia con il racconto in prima persona del percorso compiuto dall'Autore e con i colloqui avuti dallo stesso con il samurai Chiba Sensei, trentasettesima generazione dell'Hokushin Ryu, un uomo che rappresenta 750 anni di storia.
I capitoli dedicati alla pratica dell'arte della spada forniscono indicazioni dettagliate e soprattutto progressive, come del resto un vero maestro deve fare con i propri allievi. Si inizia pertanto con l'inchino (il Rei), con il modo corretto di sedersi (Seiza), si passa poi allo studio della respirazione, alla vestizione con l'equipaggiamento da combattimento, alla corretta impugnatura dello tsuka (la spada) e via via si analizzano e si scompongono le diverse tecniche di attacco e di difesa.
Interessanti sono le frequenti digressioni storiche, come quella presentata in Appendice che riguarda il Goshi o "samurai di campagna"; utilissimo il glossario per orientarsi nella moltitudine di termini giapponesi legati alle arti marziali. I disegni che illustrano passo dopo passo l'allenamento, a partire dalla vestizione fino al saluto finale, sono chiarissimi e pensati appositamente per gli allievi occidentali.