L'autore, vissuto nel IV sec. d.C., raccolse nel « Liber prodigiorum » tutti gli avvenimenti insoliti, j « prodigi », i fatti incredibili e straordinari che a memoria d'uomo si conoscevano in quel tempo.
Leggiamo cosi di « scudi volanti » paragonabili agli UFO, di strane visioni celesti, di piogge di « sangue », di « latte », di « carne », di « olio ». Inoltre, il libro elenca fuochi nel cielo, navi e armate celesti, voci e suoni misteriosi, eruzioni vulcaniche, calamità naturali, morie di animali e cosi via.
Vengono anche ricordati alcuni eventi oggi annoverati tra i miracoli: sudorazioni, lacrime e nascita di capelli in antiche immagini. Un'opera di curiosità storiche del più grande interesse, con un accurato commento.