La parapsicologia è uno studio con obiettivi scientifici del paranormale, ossia di fenomeni ed eventi i quali, sfuggendo all'indagine scientifica di tipo classico-tradizionale, non sono a tutt'oggi spiegabili secondo i metodi e i criteri della scienza ortodossa.
La parapsicologia non va neppure confusa con lo spiritismo, che si propone invece di dimostrare la sopravvivenza dello spirito dopo la morte fisica, la sua evoluzione attraverso a successive incarnazioni (o reincarnazioni) e – nel suo aspetto più significativo – la possibilità di stabilire contatti e comunicazioni con il cosiddetto Aldilà e quindi con gli stessi trapassati.
Tali comunicazioni facoltà che le rendono idonee a ciò, ed è soprattutto a questi che si rivolge, come oggetto di studio, l'interesse dei parapsicologi.
Vi sono due aspetti della parapsicologia: uno che indaga sui fenomeni fisici del paranormale, l'altro che studia il suo lato morale, o intellettivo; naturalmente, essi vanno esaminati e studiati con criteri diversi.
La parapsicologia di frontiera si propone come ulteriore e onnicomprensiva scienza dell'uomo. Giorgio di Simone – da molti anni fautore della parapsicologia di frontiera – indica chiaramente le vie da seguire per superare una apparente dicotomia nell'ambito della conoscenza umana e corrobora i suoi assunti con la citazione di numerosi autori e studiosi, nonché di ampi brani tratti dalle più importanti comunicazioni ricevute per via medianica: dal "Libro degli Spiriti" a "La Grande Sintesi", dal "Rapporto dalla Dimensione X" al "Cerchio Firenze 77"; alle "Comunicazioni di Seth" e vari altri.