Questo libro è un tentativo riuscito di integrare i diversi approcci psicologici al carattere, in una teoria unitaria, in cui ciascuno di essi viene visti come complentare e non come alternativo agli altri. Concentrandosi sulle diverse dimensioni dello sviluppo del carattere, l'autore sviluppa una teoria orgnaica in cui l'approccio psicoanalitico, l'analisi del carattere di Reich, la teroia delle relazioni oggettuali e la psicologia del sé trovano la loro giusta collocazione e si completano a vicenda.
Le vivide descrizioni dei vari stili di carattere - fra cui lo schizoide, l'ossessivo, il depresso, ed il narcisista - esprimono bene la lotta in cui l'individuo si trova coinvolto nel tentstivo di mediare fra le esigente dell'ambiente in cui vive e quelle dello sviluppo del suo sè e delle sue potenzialità innate.