E' intenzione dell'autore parlare del sogno e del viaggio dell'essere umano, ma anche della realtà che lo circonda affinché s'impegni nello sviluppare una modalità di lettura che gli permetta non solo di accedere a un mondo migliore ma anche alla "suprema illuminazione". Le riflessioni che emergono sono il racconto di un viaggio che attraverso milioni e milioni di anni vede la natura svelare i suoi numerosi segreti.
Negli interrogativi odierni sul nostro cammino terreno la separazione tra le varie branche della religione e della scienza ci limitano, alimentando il senso di separatezza e infelicità. Ristabilendo un armonico equilibrio fra apparenza esterna e sguardo interiore, evitando gli estremi del materialismo e dell'introversione intellettuale/religiosa possiamo però realizzare quello stato d'illuminazione, ove i due mondi di apparenze fisiche e psichiche si incontrano. L'illuminazione e la gioia sono raggiungibili anche oggi tramite il ristabilirsi di un equilibrio armonico fra apparenze esterne e sguardo interiore.
Una visione olistica e unitaria di base ci può condurre a uno stato di gioia nel quale si arriva a comprendere che esistiamo grazie all'interdipendenza di ogni cosa, e che è possibile vivere completi, membri di un'unica famiglia e realtà.
Un libro per gli appassionati di spiritualità e cultura orientale.