Questo libro stimola il lettora a ricercare la via interiore, la ricerca dell’io autentico. Per “iniziazione” l'Autore qui intende la volontà di aprire le porte al mistero che ognuno si porta dentro, al Divino in noi; l’uomo dovrebbe diventare un collaboratore su questa via, attore in prima persona del proprio risveglio.
Gli scritti che l'Autore ci ha lasciato sono compagni di viaggio per chi si incammina su tale via, segnali indicatori sicuri e affidabili per chi è alla ricerca. Dürckheim non volle essere un guru nel senso di guida cui affidarsi passivamente, ma un Maestro capace di divenire “superfluo” nel momento in cui il discepolo è cresciuto abbastanza per aver sviluppato il “Maestro interiore”. Lo stesso può avvenire attraverso la lettura di questo libro.
Dotato di una intuizione straordinaria, egli era in grado di entrare in contatto diretto con le persone che si rivolgevano a lui, di individuare i loro problemi e di affrontarli in modo profondo e autentico. Possedeva anche il dono della guarigione attraverso il tocco delle mani, ma vi ricorreva di rado: quello che gli stava a cuore era mobilitare le energie stesse delle persone, aiutarle ad autoguarirsi.
Il suo carisma, il suo fascino naturale e il suo calore umano, avvertibili da tutti coloro che lo avvicinavano, ancora oggi traspaiono dai suoi scritti.