Secondo Italo Calvino, “le fiabe sono vere perché costituiscono una spiegazione generale della vita e sono il catalogo dei destini che possono darsi ad un uomo o una donna”.
Quelle di C’era una svolta sono le fiabe italiane del Terzo Millennio, cioè una riscrittura delle celeberrime fiabe calviniane, omaggio e rielaborazione polemica e intelligente, in chiave contemporanea.
In questa raccolta l’autore ci fa incontrare e conoscere personaggi come il Mago Ogm, il Lupo Camorro e l’Orco babbo, accompagnandoci con passo leggero e deciso attraverso i temi più dibattuti dei giorni nostri: la mafia, l’omosessualità, la crisi economica, il precariato, l’acqua e il nucleare.
Nel più totale rispetto dell’originale, le fiabe vengono raccontate da un narratore, in questo caso Tonino Buttalammare, italiano recluso nel carcere di San Quentin, California, U.S.A., dove è condannato a morte.