L’autore inizia la trattazione affermando che esistono tre diversi tipi di amore, uno per ognuno dei tre cervelli di cui gli umani sono dotati. Essere consapevoli di questi distinti amori e cervelli e delle loro diverse caratteristiche è indispensabile per capire meglio la sfera dei sentimenti ed evitare i molti fraintendimenti che si generano attorno ad essa. Il discorso si sposta poi sul tema della coscienza, affrontato sia dal punto di vista scientifico sia da quelli delle tradizioni spirituali, della psicoterapia e della fenomenologia.
Emergono quindi interessanti rapporti tra spiritualità, nuovo sciamanesimo e psicoterapia, dimensioni apparentemente lontane tra loro, ma caratterizzate in realtà da obiettivi analoghi. Nel capitolo finale di questa grande opera di sintesi i temi affrontati convergono verso un importante fine comune: creare una educazione di nuova concezione, che integri psicoterapia e spiritualità, sentimento e ragione, scienza e coscienza e aiuti gli esseri umani a risolvere i loro problemi individuali e collettivi.