Erbe e felci non avevano mai occupato un posto di rilievo nella composizione e strutturazione del giardino, fino a che Karl Foerster non intraprese la sua opera di pioniere del giardinaggio.
Egli contribuì in modo decisivo alla loro diffusione in Germania, mentre in Italia restano ancora per la gran parte sconosciute e poco utilizzate. Eppure, queste piante così “inconsuete” possono risolvere punti difficili di un giardino naturale o possono diventare, solitarie o in gruppo, veri e propri punti focali.
Nel volume sono descritte ben 120 specie di erbacce e 70 di felci, con consigli pratici per la coltivazione e la collocazione, ma anche annotazioni sui colori, il portamento, l’effetto decorativo e le combinazioni migliori.