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La religione del futuro dovrà essere una religione cosmica, che trascenda il Dio personale ed eviti dogmi e teologie. Dovrà abbracciare la sfera naturale e quella spirituale, basandosi su un senso religioso che nasca dal sentire tutte le cose naturali e spirituali come un'unità carica di senso. Se esiste una religione in grado di far fronte alle esigenze della scienza moderna, quella è il buddhismo.
A. Einstein
Buddhismo e scienza. Cosa implica questa espressione, con la congiunzione di due parole così potenti? La risposta a questa domanda dipende, ovviamente, da che cosa si intende per buddhismo, da cosa si intende per scienza e, non da ultimo, da cosa si intende per e. Tuttavia, coloro che hanno utilizzato questa espressione per più di un secolo hanno generalmente inteso una qualche forma di affinità, o almeno una compatibilità, tra buddhismo e scienza, a prescindere da cosa considerassero come buddhismo e come scienza.
La natura di questa compatibilità ha oscillato tra una vasta gamma di variazioni: da un lato, alcuni hanno suggerito che gli insegnamenti essenziali del buddhismo (variamente identificati) non siano in alcun modo contraddetti dalle scoperte scientifiche (variamente enumerate), mentre altri hanno suggerito che il Buddha abbia anticipato molte delle scoperte fondamentali della scienza, che il Buddha sapesse già, più di duemila anni fa, quello che gli scienziati avrebbero scoperto solo più di duemila anni dopo.
Indice:
Prefazione
Introduzione
1. Prima c'è una montagna
2. Il buddhismo e la scienza della razze
3. Due tibetani
4. La scienza del buddhismo
5. Il significato della meditazione
Conclusioni. Misurare l'aura.
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