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Benché nella mente di molte persone si confondano, responsabilità e senso di colpa sono due concetti chiaa; ramente distinti. La responsabilità riguarda le nostre f personali azioni e parole, delle quali dobbiamo risponn. dere agli occhi della società. Il senso di colpa, invece, implica un'infrazione, un errore che ha causato un dannno all'altro, insomma un' azione per forza di cose riiprovevole. Quest' azione è in genere accompagnata da un senso di colpa in chi l'ha commessa, sentimento che porta la persona a riparare ai danni causati e a riisarcire le persone lese. Quando sopraggiunge, questo senso di colpa è sano e serve anche come argine sociale per impedire agli individui di comportarsi senza riguarrdi verso i propri simili.
Accanto a questo senso di colpa sano ne esistono altri che possiamo definire morbosi e che compaiono anche se non è stato commesso nessuno sbaglio o cauusato nessun danno. Tale senso di colpa è il risultato di un' eccessiva assunzione di responsabilità, così come un bambino può sentirsi responsabile (e dunque colpevoole) del divorzio dei genitori. Un'inflazione di responsaabilità fa automaticamente affluire morbosi sensi di collpa. Una ripetuta autocolpevolizzazione rappresenta quindi spesso il segnale che ci stiamo assumendo tropppe responsabilità.
Per non cedere a questo morboso senso di colpa è opportuno circoscrivere con precisione le responsabiilità di ognuno. La chiave per suddividerle è tanto semmplice quanto piena di buonsenso: ognuno è interamente responsabile delle proprie azioni e parole, ma anche dei propri pensieri e delle proprie emozioni. Quest'ulltimo punto è essenziale, perché la sfera affettiva è anncora troppo spesso considerata completamente al di . fuori del nostro controllo. In realtà, noi contribuiamo al nostro vissuto emotivo attraverso l’interpretazione che diamo agli eventi. Ecco perche Siamo tenuti a non rispondere anche di ciò che proviamo.
Indice:
Prima Parte - Le responsabilità di ciascuno
Le responsabilità di ciascuno
Di che cosa sono responsabile?
Di che cosa sono responsabili gli altri?
Di che cosa siamo responsabili assieme?
Seconda Parte - Dalla responsabilità al senso di colpa
Dalla responsabilità al senso di colpa
Quando non mi assumo tutte le mie responsabilità
Quando mi assumo troppe responsabilità
Vittimismo e colpevolizzazione: una coppia inseparabile
Questione di educazione
Terza Parte - Attuare una suddivisione delle responsabilità
Attuare una suddivisione delle responsabilità
Mi assumo tutta la responsabilità
delle mie emozioni: i messaggi-io
Rinuncio al linguaggio deresponsabilizzante: il potere di decidere
Scelgo l'interpretazione positiva: l'a priori del dubbio positivo
Lascio che gli altri siano responsabili delle loro emozioni: ranalisi delle scelte
Non mi lascio più manipolare: fare richieste chiare
Conclusione
Nota sull'autore
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