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Premesso che il primo settore è rappresentato dallo Stato, dalla sua organizzazione, dalla sua capacità d'indirizzo e influenza su tutti i fattori che regolano la vita di una società; il secondo è quello rappresentato dal mercato e cioè lo scambio di merci, i costumi, le imprese di tutti i tipi, l'economia, la finanza e tutto ciò che crea valore aggiunto; il terzo settore, o settore non-profit (ONP) o privato sociale, riguarda tutto ciò che caratterizza il mercato sociale e cioè la domanda e l'offerta sociale; il Quarto Settore assegna a ciascun settore già individuato la prospettiva di una loro possibile evoluzione universale e infinita, proponendo un nuovo quadro di riferimento complessivo e unificante, semplice, leggero, sereno.
È possibile applicare i "Principi Naturali" all'economia di mercato? È possibile conciliare il "Profitto" con lo Sviluppo Sostenibile? Quali sono gli strumenti gestionali e i fattori critici per le imprese sostenibili ed eccellenti? Utilizzando i principi naturali come parametri per l'osservazione dell'attuale modello economico si può configurare quel nuovo paradigma sostenibile di mercato e della società civile tanto perseguito e auspicato da tutti negli ultimi anni, definito "Quarto Settore" in quanto omogeneizza sotto un'unica prospettiva gli altri tre oggi esistenti. Sotto la lente di questo nuovo modello di mercato è possibile osservare come le enunciazioni di base dello Sviluppo Sostenibile siano finalmente conciliabili con un'evoluzione positiva e durevole della nostra civiltà.
Il fatto più sorprendente è che tale modello evolutivo direzionale, cooperativo e funzionale delle esigenze imprescindibili delle imprese e dei bisogni della gente coincide sia con le stesse più recenti tesi scientifiche dell'evoluzione delle specie, del cosmo, dell'economia, sia con le logiche dello sviluppo morale dell'uomo: per la prima volta mercato, economia, scienza e spiritualità si trovano d'accordo con una stessa visione prospettica. Questa è la visione di un "Nuovo Mondo" in cui soddisfazione, felicità, qualità di vita e bellezza sono il frutto dell'attività ordinaria della specie umana. Il libro tratta la materia del bene e della sua potenza pervasiva anche nelle corrette pratiche del mercato che, se comprese e reinterpretate nella direzione aspirazionale del benessere di ognuno di noi, diventano il vero scopo del nostro lavoro, della nostra vita.
Nella seconda parte del volume sono citati nove casi reali d'imprese, banche, comunità che stanno dimostrando con il loro esempio eccellente che questo nuovo paradigma economico e sociale si sta già concretamente realizzando: Comunità di San Patrignano, Interface, The Natural Step, Banca Etica, Toyota, Palm, Crai, Angelantoni Industrie, Arnaldo Caprai Azienda Agricola. Il libro si chiude ponendo le basi per l'avvio di un dibattito tendente a definire il nuovo paradigma del "Quarto Settore" applicato, questa volta, alla Società Civile.
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