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Durante tutto il trattamento il paziente – che deve disporre di sufficiente mobilità, poiché lui stesso partecipa attivamente – fa dei movimenti per attivare i muscoli che circondano la vertebra interessata. In altre parole, esso compie un gesto normale e naturale che sollecita i muscoli della sezione della colonna vertebrale non allineata. Così facendo i muscoli si rilassano naturalmente e lasciano per un attimo la presa. A questo punto il terapeuta sposta la vertebra con una lieve pressione e la riporta nella sua posizione corretta. Compiendo un movimento fisiologico, inoltre, è garantito che i muscoli non lascino la presa troppo a lungo e, quindi, non c’è il rischio di spostare o spingere la vertebra oltre la sua posizione normale.
Il metodo Dorn è semplice, naturale e non è doloroso, anche se, nei giorni successivi al trattamento, possono presentarsi degli indolenzimenti poiché i muscoli si devono abituare a sostenere la vertebra in una nuova posizione diversa da quella disallineata che avevano “fissato” per molto tempo. Questo manuale scritto dallo stesso ideatore del metodo, con un linguaggio semplice e chiaro conduce i lettori alla scoperta del rapporto olistico tra corpo, anima e spirito e della sua influenza sul nostro benessere, indicando il percorso verso la vera salute, sia con la scelta del giusto operatore Dorn, sia attraverso consigli per l'autotrattamento della colonna vertebrale e delle articolazioni. Il metodo Dorn è un metodo non invasivo per correggere i disallineamenti delle vertebre e delle articolazioni. Le vertebre disallineate vengono riportate nella posizione corretta esercitando con il pollice una lieve pressione sui processi spinosi e su quelli trasversi.
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