Oggi, la terapia con i fiori di Bach viene applicata nella maggior parte dei casi solo come terapia complementare per l'armonizzazione della psiche, collegandola ad altri metodi di medicina naturale, come per esempio l'agopuntura e l'omeopatia. Alla luce dei grandi successi di guarigione ottenuti da Edward Bach, la cosa è poco comprensibile; tuttavia non sempre le forme di applicazione della terapia con i fiori di Bach fino ad ora conosciute sono sufficienti per rimuovere quei disturbi il cui disagio è penetrato troppo profondamente nel sistema energetico o nei componenti organici.
L'introduzione dell'agopuntura offre alla terapia con i fiori di Bach possibilità del tutto nuove, portando al tempo stesso ad una più profonda comprensione dei binari di fiori. L'Autore ha potuto constatare che prescrivendo interi binari - mescolando quindi fiori di comunicazione, di compensazione e decompensazione del medesimo binario -compaiono reazioni paragonabili a quelle dell'agopuntura e dell'omeopatia.
Ciò dimostra che è possibile influenzare il campo energetico - e quindi anche il sistema di regolazione del corpo - con le vibrazioni dei fiori, che solitamente agiscono solo sul piano psichico. Inoltre, in alcuni dei dodici meridiani dell'agopuntura sono evidenti similitudini con ciascuno dei dodici binari dei fiori di Bach. I binari dei fiori di Bach ed i meridiani dell'agopuntura rappresentano in ultima analisi la manifestazione di un unico principio su due diversi binari di vibrazioni.
Ne risulta che questi binari sottostanno alle leggi dell'agopuntura cinese e quindi anche al principio Yin e Yang ed alla teoria dei cinque elementi, potenziando così l'efficacia dei fiori. Questa nuova forma di trattamento si è dimostrata di grande aiuto in caso di malattie resistenti alle terapie. Il suo più importante campo d'azione è la pediatria, che costituisce il tema della seconda parte di questo volume.