Le storie dei comuni sciolti per mafia raccolte in questo libro raccontano le mani della piovra nelle aule comunali tra omertà, mattanze ed eroi isolati. Tra appalti truccati, centri commerciali, alta velocità, assunzioni e contributi sociali in mano a mafie e politica criminale.
Una situazione di indecenza democratica dove la legalità, la sicurezza pubblica, la civile convivenza lasciano il posto alla barbarie, al feudo, a vecchi e nuovi podestà. Le mafie divorano le istituzioni nel silenzio della politica e dell’informazione.
Federalismo criminale è la denuncia, eccezionalmente documentata, di come anche nei comuni sciolti per mafia nulla cambi, di come le mafie riescano a ritornare ogni volta padrone. Con i nomi e i cognomi dei protagonisti del malaffare di ieri e di oggi, tra scandali, devastazione ambientale e latitanze dorate.