Per presentare questo libro ci affidiamo alle parole stesse dell'autore. “Qualsiasi cosa abbia detto Lao Tzu è vecchia di duemilacinquecento anni; ma, in un certo senso, è fresca come una goccia di rugiada. […] Le sue parole sono vecchie, semplicemente perché Lao Tzu parlò di questo sentiero duemilacinquecento anni fa; ma sono nuove perché le finora non sono state utilizzate, nessuno le ha ascoltate. E oggi più che mai, è diventato urgente, una vera questione di sopravvivenza, dare ascolto al suo messaggio.[…]
In questi secoli abbiamo fatto un uso assoluto della logica, della lotta, della conquista, della violenza, delle ambizioni e dell’aggressività; e l’uomo, giorno dopo giorno, è diventato sempre più infelice. Abbiamo realizzato tutto ciò che volevamo; e abbiamo perso tutto ciò che avevamo: questo è il risultato di quell’esperimento. Un vero fallimento che letteralmente ci ha portato sulla soglia di una guerra globale. Non sembra esistere alcun futuro, nessun’altra via d’uscita. A questo punto, o l’umanità si estinguerà, oppure dovrà percorrere un sentiero del tutto diverso: ecco perché è utile ed è fondamentale riscoprire Lao Tzu”.